(IPN) - 09/02/2007 - Niente pali per l'alimentazione aerea per la tramvia a Firenze nella zona del Duomo. E' quanto emerge dall'incontro tra l'amministrazione fiorentina e i rappresentanti delle aziende che costruiranno e gestiranno la nuova rete tranviaria cittadina. L'alimentazione aerea verrà sospesa nel tratto compreso tra la fermata di piazza San Giovanni e la successiva in via Cavour.
Si tratta in definitiva di circa 300 metri lungo i quali il tram verrà alimentato dall'energia elettrica accumulata da una batteria collocata sul convoglio.
Oltre alla verifica sulla fattibilità tecnica della soluzione, è stato valutato che l'impatto sull'organizzazione della gestione sarà sostenibile, mentre l'aggravio economico non dovrebbe essere proibitivo, sottolineando che si tratta comunque di un elemento di ulteriore riqualificazione e valorizzazione del centro storico e su cui, vista l'importanza della zona del Duomo, sarà possibile avere anche un contributo del governo centrale.
"Finora l'attenzione è stata concentrata sempre sulla zona del Duomo - precisa l'assessore Biagi - ma questa soluzione garantisce anche un miglior inserimento della tramvia anche nell'area limitrofa a Palazzo Medici Riccardi, un edificio di grande pregio storico e artistico che sarà fuori dalla zona di elettrificazione".
Il sindaco Domenici ha sottolineato l'impegno dell'amministrazione comunale fiorentina: "Noi lavoriamo sulla base delle indicazioni che riceviamo. E' vero che spesso variano nel tempo, ma noi siamo flessibili e sempre aperti alla collaborazione. E cerchiamo le migliori soluzioni per il bene della città".
IPN - IlPendolareNotizie © www.ilpendolare.it