(IPM) - 04/07/2007 - Nonostante l’estate, proseguono i principali cantieri per la mobilità in città.
I più importanti sono ovviamente quelli riguardanti le future metropolitane romane, cioè la realizzazione della diramazione B1 e la linea C. Continuano a prendere forma intanto i corridoi della mobilità, con l’allestimento delle ultime tratte del contestatissimo Corridoio della Mobilità di viale Palmiro Togliatti e della prima fase di realizzazione della dorsale Tiburtina - Castro Pretorio.
Rimane sempre vivo l’invito di collaboratori disponibili a fare da “sentinelle” di un cantiere o di una parte di esso e di fornire aggiornamenti e fotografie sull’avanzamento dei lavori. Per informazioni scrivete a osservatorio@ilpendolaremagazine.it
Andando per ordine, lungo la B1 non si riscontrano grandi novità di rilievo. I lavori proseguono secondo il programma, essendo anche venuto meno il rischio di una sospensiva dopo il rigetto da parte del Tar del ricorso avanzato da Italia Nostra contro la soppressione della fermata Nomentana. Continuano ad essere svolti interventi di consolidamento e realizzazione delle strutture perimetrali nelle aree di stazione. Unica variazione di nota, alcune modifiche per il traffico veicolare in viale Libia, in corrispondenza di piazza Palombara Sabina, per consentire gli interventi di realizzazione della stazione Gondar, e su viale Tirreno per i sondaggi preliminari necessari alla progettazione del prolungamento fino a Jonio.
Con l’apertura dei cantieri a piazza dei Mirti e viale delle Gardenie, si possono considerare concluse le attività propedeutiche per l’avvio dei cantieri delle stazioni di S. Giovanni, Lodi, Pigneto, Malatesta, Parco di Centocelle lungo le tratte T4 e T5 della costruenda terza linea romana da San Giovanni ad Alessandrino. I lavori entrano quindi in una fase intermedia preparatoria presso quasi tutti i siti. Nell'area della stazione S. Giovanni sono iniziate le indagini con carotaggi a recupero e lettura archeologica del nucleo così come previste dal progetto, propedeutiche alla realizzazione dei diaframmi e sono state completate le verifiche archeologiche di seconda fase sull'area della stazione Lodi, dove la Soprintendenza Archeologica di Roma ha dato il nulla osta alla realizzazione dei micropali e dei diaframmi fronte fabbricati che delimitano il perimetro esterno della futura stazione. Interventi avanzati sono già in corso d’opera in particolar modo presso le stazioni Malatesta, dove continua l'attività di scavo e di getto dei pannelli di diaframma delle discenderie lato nord, fronte piazza, della futura stazione, nell’area della futura stazione Teano, dove si sta già intervenendo alla realizzazione delle prime strutture perimetrali, in via Norma, nell'ambito dell'"opera integrativa e compensativa" in corrispondenza della futura stazione Teano, con le attività di scavo e bonifica delle cavità, e presso il pozzo di accesso per le TBM dove si sta già procedendo agli interventi di scavo e allestimento dell’area di ingresso delle talpe meccaniche. Nell'area del deposito della ferrovia Roma-Pantano a Centocelle invece è in corso l'attività di spostamento dei binari e di adeguamento della linea aerea del piazzale ferroviario, come attività propedeutica alla presa in consegna dell'area della stazione Parco di Centocelle.
Terminate le indagini archeologiche è stata riconsegnata l'area di largo Agnesi sopra la fermata Colosseo, mentre sono in corso di ripristino le aree di piazza della Chiesa Nuova e via dei Fori Imperiali-Vittoriano. Procedono ancora le ricerche con scavi archeologi nei siti di piazza Paoli, piazza Sforza Cesarini, via Sora, piazza Venezia, piazza Madonna di Loreto, dove sono state avviate altre indagini su un'ulteriore trinca adiacente, e piazza Celimontana.
Quanto riguarda invece gli interventi per il trasporto di superficie, hanno preso il via gli interventi per portare al capolinea di piazza di Cinecittà, fermata metro Subaugusta, il corridoio della Mobilità di Viale Palmiro Togliatti.
Quasi completato invece il primo tratto del corridoio della mobilità da Tiburtina al Muro Torto, con le ultime rifiniture per il breve tratto su via Catania da via della Lega Lombarda a piazzale delle Province. Intervento che ha consentito la realizzazione della corsia preferenziale e della fermata in corrispondenza della pizza, unicamente in direzione centro, al posto dello spartitraffico centrale.
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