Avanza spedito il progetto di potenziamento ed elettrificazione della linea ferroviaria della Val Venosta con l’aggiunta nel quadro di interventi di un importante tassello di grande valore ingegneristico e tecnologico nel piano. Sarà infatti RFI – Rete Ferroviaria Italiana a fornire il supporto tecnico e logistico nella progettazione ed installazione sulla linea Merano – Malles dei sistemi ferroviari di controllo del traffico ERTMS/ETCS livello 2 High Density e di comunicazione telefonica (dati e voce) GSM-Railways, con le relative interfacce, e per redigere le specifiche tecniche. Rete Ferroviaria Italiana fornirà anche l’assistenza tecnica per la messa in servizio dei nuovi sistemi tecnologici e per la manutenzione di primo livello della rete GSM-R.
L’accordo è stato siglato a Roma da Maurizio Gentile, AD di RFI, e Martin Ausserdorfer, Presidente di STA.
“Si tratta di un fondamentale passo in avanti – sottolinea l’assessore alla mobilità della Provincia di Bozano Florian Mussner – verso una linea ferroviaria della Val Venosta sempre più moderna ed efficiente, in linea con gli standard di qualità europei e pronta ad affrontare le sfide del futuro”.
Il sistema European Rail Traffic Management System/European Train Control System (ERTMS/ETCS) consentirà di rendere più fluida la circolazione ferroviaria, con velocità massime fino a 160 km/h, di aumentare in sicurezza la capacità di traffico e di migliorare gli standard di regolarità e puntualità. Il sistema GSM-Railway, che RFI utilizza dal 2004, consente invece di rendere particolarmente veloci e affidabili sia le comunicazioni voce e dati, sia lo scambio di informazioni tra i più avanzati sistemi tecnologici di segnalamento e controllo della circolazione.
Secondo l’accordo, inoltre, RFI supporterà STA nella fase progettuale che porterà all’elettrificazione a 25 kV ca della linea ferroviaria della Val Venosta e all’interconnessione dei due sistemi presso la stazione di Merano. “Questa collaborazione – conclude Ausserdorfer – conferma una volta di più i buoni rapporti fra Bolzano e Roma per quanto riguarda il trasporto su rotaia. Ora si tratta solo di definire gli ultimi dettagli per quanto riguarda l’assistenza e la manutenzione degli impianti”.