A Reggio Emilia rinnovo della flotta bus e innovazioni tecnologiche a bordo




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La dirigenza di Seta, Agenzia Mobilità e Act con i nuovi bus di Reggio Emilia - Foto Seta

La dirigenza di Seta, Agenzia Mobilità e Act con i nuovi bus di Reggio Emilia – Foto Seta

Con l’avvio del servizio invernale 2014/15 previsto per lunedì 15 settembre, gli utenti del trasporto pubblico su gomma di Reggio Emilia potranno disporre di un miglioramento qualitativo dei mezzi urbani ed extraurbani. Durante i mesi estivi, infatti, Seta, l’azienda che gestisce il trasporto urbano ed extraurbano nei bacini provinciali di Reggio Emilia, Modena e Piacenza, ha realizzato un primo intervento di rinnovamento strutturale e tecnologico del parco circolante, al quale seguiranno ulteriori azioni come previsto dal Piano industriale. Sono stati acquistati 10 bus extraurbani classe Euro 5, che andranno a sostituire altrettanti mezzi giunti alla fine della vita tecnica, abbassando di un anno, da 13,6 a 12,4, l’età media della flotta extraurbana e garantendo così un servizio più confortevole e più ecologico.
Tutti i mezzi urbani invece sono stati oggetto di interventi di miglioramento della sicurezza e del comfort, quali il montaggio di paratie anti-aggressione a tutela degli autisti, il rinnovamento della selleria e dei rivestimenti interni, la revisione complessiva della strumentazione di bordo e degli impianti tecnologici.
Il complesso di interventi ha richiesto un investimento di circa 1,5 milioni di euro, che l’azienda ha sostenuto in completo autofinanziamento.
I pendolari e gli studenti reggiani nei loro spostamenti da/per il capoluogo potranno quindi viaggiare su mezzi più confortevoli e più ecologici grazie ai dieci autobus extraurbani modello Crossway, prodotti da Irisbus-Iveco, capaci di trasportare 70 passeggeri totali di cui 53 con posto a sedere, destinati per l’appunto al servizio sulle linee provinciali. I nuovi mezzi hanno una lunghezza di 12 metri ed una motorizzazione conforme agli standard di riduzione delle emissioni inquinanti, con un propulsore alimentato a gasolio dalla potenza di 380 Cv di classe Euro 5.
Su tutti i bus urbani alimentati a gpl (54 mezzi) è stata rinnovata e sanificata la selleria, con una manutenzione straordinaria che ha riguardato in particolare i rivestimenti interni dai quali sono stati eliminati i segni dei vandalismi. Accogliendo una specifica richiesta del personale viaggiante sono state montate paratie divisorie in plexiglass sui 52 mezzi urbani non provvisti di separazione del posto guida, che daranno benefici in termini di maggiore sicurezza per gli autisti. Per tutti i mezzi urbani, infine, è stato avviato un intervento generale di riverniciatura e revisione della livrea, per rinnovare anche da un punto di vista cromatico l’immagine del trasporto pubblico reggiano.
Importanti novità in arrivo anche per quanto riguarda i servizi di infomobilità. E’ stato infatti ultimato l’allestimento della nuova centrale operativa aziendale presso il deposito di via del Chionso, dalla quale sarà possibile controllare in tempo reale l’effettivo stato di percorrenza di tutti i mezzi in servizio nei tre bacini provinciali (Reggio Emilia, Modena e Piacenza) serviti dall’azienda. Inoltre, in collaborazione con l’Agenzia per la Mobilità, è stato installato su tutti i mezzi urbani di Reggio Emilia il sistema di controllo satellitare della flotta. Dopo la prima fase di test attuata tra luglio ed agosto, con l’avvio del servizio scolastico il sistema entrerà gradualmente a regime e – una volta messo a punto – consentirà di monitorare l’effettiva percorrenza oraria dei mezzi ed informare in tempo reale gli utenti in attesa alle fermate.
“Seta si presenta all’avvio del servizio invernale a Reggio Emilia con alcune importanti novità, che miglioreranno la qualità complessiva del servizio offerto e che saranno seguite da ulteriori azioni nelle prossime settimane” dichiara Pietro Odorici, Presidente dell’azienda di trasporto pubblico. “Gli investimenti realizzati in mezzi e tecnologie – prosegue Odorici – sono la testimonianza del nostro impegno e dell’attenzione per le legittime richieste pervenute da parte dell’utenza e delle istituzioni di Reggio Emilia. Mi preme ricordare che questi investimenti sono stati realizzati in completo autofinanziamento, grazie ai buoni risultati economici conseguiti con l’ultimo bilancio d’esercizio”.

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