Maltempo, venerdì nero a Roma e nel Lazio per le ferrovie regionali




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Regionale sotto la pioggia a Roma Termini - Foto Giovanni Giglio

Regionale sotto la pioggia a Roma Termini – Foto Giovanni Giglio

Un venerdì nero per le ferrovie di Roma e del Lazio. L’ondata di maltempo caratterizzata dal forte vento e da una pioggia insistente che sin dalla notte tra il 30 e il 31 gennaio si è abbattuta sulla Capitale la provincia ha provocato infatti allagamenti, smottamenti e caduta di alberi su diverse sede ferroviarie costringendo Trenitalia a interruzioni e rallentamenti nella circolazione.
Interessate quasi tutte le linee intorno a Roma, Fl1 sia nella tratta Roma Tiburtina – Orte che Roma – Fiumicino Aeroporto, Fl3 Roma Ostiense – Viterbo, FL4 Roma – Frascati, e Fl6 Roma – Cassino. Attivati, a seconda dell’entità dell’interruzione e per la riduzione dei disagi, servizi sostitutivi con autobus o circolazione a binario unico, con ritardi medi tra i 30 e i 60 minuti.
La prima linea a rimanere vittima del maltempo è stata la Fl4 Roma – Frascati, dove la circolazione è rimasta interrotta dalle 5,00 a dopo mezzogiorno per la caduta di un albero sulla linea elettrica di alimentazione dei treni tra le stazioni di Ciampino e Frascati.
In piena fascia pendolare invece è scattato il blocco lungo la tratta nord della FL1. Circolazione interrotta dalle 8,45 tra Settebagni e Monterotondo lungo la linea convenzionale Roma Tiburtina – Orte, con treni sostituiti da autobus tra Roma Tiburtina/Settebagni e Fara Sabina. Pochi minuti dopo, dalle ore 9, il traffico è stato sospeso anche tra Fara Sabina e Orte per smottamenti tra Poggio Mirteto, Stimigliano e Civita Castellana.
Nel primo pomeriggio verso le 15,55 la stessa tratta Roma-Orte è stata riaperta integralmente con ritardi nell’ordine di 30 minuti.
Disagi anche sulla tratta sud della FL1 tra Roma e Fiumicino Aeroporto dove dalle 5,30 il traffico è stato rallentato, con ritardi fino a 35 minuti per un guasto al sistema elettrico di controllo del traffico tra le stazioni di Ponte Galeria e Roma Ostiense, causato da violente scariche elettriche. Ad aggravare la situazione, sempre sulla stessa tratta, l’esondazione verso le 11,30 del Rio Galeria che ha allagato parte della sede ferroviaria provocando ulteriori disagi fra Ponte Galeria e Fiumicino, ripercussioni sull’intero servizio e la soppressione dalle 15 di tutti i collegamenti inclusi i Leonardo Express Roma Termini – Fiumicino Aeroporto.
Sulla Fl3 disagi sia in ambito urbano che extraurbano. In mattinata dalle 9,15 a causa di un guasto ad un treno tra Monte Mario e La Storta e dalle 10,30 per la disalimentazione elettrica della linea tra Cesano e Monte Mario per l’allagamento dei binari a Ottavia circolazione rallentata con ritardi fino a 45 minuti. Mentre nel pomeriggio dalle 14 il traffico ferroviario è rimasto interrotto tra Caprinica e Viterbo a causa di un movimento franoso fra le stazioni di Vetralla e San Martino che ha occupato la sede ferroviaria provocando lo svio di un treno Taf in transito. Nessun ferito fra i passeggeri e il personale del convoglio. I collegamenti sono stati garantiti con treno da Roma a Capranica, mentre da Capranica a Viterbo con bus.
A fine giornata, alle 19.15 in direzione Roma, ulteriore problema sulla Fl3 dove per un guasto tecnico fra Cesano e Monte Mario causato sempre dal maltempo il servizio lungo tutta la linea è stato nuovamente sospeso.
Infine sulla Fl6 Roma – Cassino dalle 10 il traffico è rimasto rallentato per tutta la giornata con ritardi medi intorno ai 45 minuti e la soppressione di 6 treni regionali a causa di uno smottamento in prossimità della fermata di Colonna che ha richiesto la circolazione a binario unico tra Ciampino e Zagarolo. Alle 18.05 è stato riattivato il traffico ferroviario in tutte e due le direzioni ma con ritardi contenuti di 15 minuti.

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